Ruffano 3 aprile
Complimenti. Bellissima gara, perfettamente organizzata. Percorso stupendo, bravi davvero.
Commenti riportati qui, sul sito ufficiale del Gruppo Podistico, che certo non ce li rivolgiamo da soli, mica siamo così vanitosi e tanto meno megalomani. Sono i commenti della gente, dei runners che hanno preso parte al “III Ecotrail Delle Serre Salentine”, rimasti quanto meno soddisfatti, per non dire stupefatti, della perfetta riuscita della manifestazione. Ragion per cui abbiamo tutto il diritto-dovere di ritenerci soddisfatti anche noi come Gruppo, alla faccia dei timori della vigilia che erano tanti.
Ma abbiamo dimostrato che con la voglia di crederci, la tenacia e la determinazione, alla fine i risultati arrivano, e vanno oltre ogni rosea previsione.
Per la verità qualche inconveniente si è registrato, in particolare qualche atleta si è perso, una ventina circa, in un percorso ben segnalato. Uno smarrimento dovuto ad errori di distrazione causati dalla stanchezza di una prova pur sempre faticosa, per quanto bella ed avvincente, stanchezza che spesso annebbia le idee, come tutti i runners ben sanno, e può portarli fuori strada. Una distrazione insomma, non imputabile all’organizzazione, come essi stessi (coloro che si son persi) hanno ammesso.
Per il resto, come detto, ne abbiamo di felicità da vendere, nonché la certezza consolidata che il Gruppo Podistico Duemila ha tante frecce al suo arco, è un Gruppo vivo e vegeto, può ancora crescere, o meglio ricrescere. Negli ultimi due anni tante difficoltà e tanti momenti bui abbiamo dovuto attraversare, tanti si son persi per strada. Eravamo quasi cento tesserati, ora siamo molti di meno, ma abbiamo le carte in regola per tornare ad essere numerosi come ai tempi migliori.
Senza obbligare nessuno, senza alcuna imposizione, senza voler creare incomprensioni e malumori (qualcuno di tanto in tanto ce ne è stato), del resto sappiamo bene che il nostro è uno sport dilettantistico, gli impegni quotidiani di ognuno rendono spesso difficile trovare il tempo di allenarsi e partecipare alle gare.
E poi, anche organizzare una gara è sempre più difficile, a momenti sembra impossibile, roba da stress e da esaurimento, ma alla fine tutto è ampiamente compensato da complimenti e felicitazioni.
Insomma, correre, gareggiare, fare sport ed organizzare eventi comporta impegno e sacrificio, ma è un vero toccasana ai problemi della vita quotidiana. Per cui, come si è detto più volte in questi ultimi tempi, ripartiamo!!!
Ed ora descriviamo in dettaglio la cronaca dell’Ecotrail.
Il primo assoluto è stato Gianluca De Salvo, ha trionfato sul traguardo con un arrivo in solitaria, distaccando il secondo, Rosario Colona, di cinque minuti circa.
Prima della classifica femminile Marigrazia Strafella, tesserata del team “The Prison ASD”.
Quelli del Gruppo nostro oggi giocavano in casa, quindi erano favoriti dal fattore campo, e ovviamente hanno confermato le loro prestazioni (i soliti), ed abbiamo assistito a nuovi arrivi sul podio, o meglio, ritorni.
Le donne tanto per cominciare, con la conferma di Antonella VANTAGGIATO , oggi seconda assoluta, oramai immancabile la sua presenza sul podio, ancora prima di categoria, seguita da Angela D’AMICO, seconda. Per Angela era il debutto stagionale, un debutto alla grande dunque, e ricordiamo che sul podio ci era già salita alla sua prima gara in assoluto, a San Cassiano tre anni fa. Aspettiamoci altre buone prestazioni da lei.
E ritorna di tanto in tanto anche Cecilia MELELEO, e ogni suo ritorno puntualmente è un trionfo. Anche oggi prima della sua categoria.
Nella foto in evidenza vediamo il podio femminile tutto ruffanese.
E i maschi? Se le nostre atlete cantassero come Gianna Nannini direbbero “I maschi son premiati come me”.
Scene da podio già viste, con Rocco VANTAGGIATO e Cosimo CONALLO, secondo e terzo SM 70, e ancora Mauro NEGRO e Marcello NEGRO (i “negri” per qualcuno), primo e secondo SM 55. Mauro ha confermato la sua leadership avendo come partner suo cugino Marcello, un pò come ai tempi di quando c’era il suo “gemello diverso” Luciano PANICO. Che c’è ancora, finalmente è tornato pure lui sul podio, quinto SM 45.
Podio sfiorato per altri due baldi volenterosi, come Sergio LATO, atleta sempre più con doti di scalatore (oggi è stato sesto di categoria), e Biagio PANICO (settimo di categoria), avvezzo alle distanze medio lunghe.
Anche il vice-presidente Sergio CRUDO ha concluso la sua fatica, o meglio doppia fatica, come scalatore e come addetto ai lavori di organizzazione dell’evento.
Stesso discorso per il coach del nostro Settore Giovanile, Alessandro MERAGLIA, oggi in gara anche lui con un buon decimo posto SM 40 finale.
E poi? Sento altre canzoni, “Eppur mi son scordato di te”, “Mi ritorni in mente”. Ma si, dopo una lunga assenza è tornato anche Alberto CRUDO, un altro nostro caparbio combattente, oggi anche lui sul podio, è stato quinto.
Vediamo alcune immagini qui di seguito, delle premiazioni e della gara
Beh, che dire? Anche questi risultati confermano la forza del nostro Gruppo. Lecito sperare che diventi un Gruppo ancora più forte in un futuro imminente? Qual è la risposta affermativa? Lo scopriremo solo vivendo…